20110912 - Comunicato stampa
Un'altra prova della bugia del 2%
Il PGT (Piano di Governo del Territorio) adottato dal Centro destra lo scorso 15 luglio è costruito su una furbata: per aumentare al massimo la possibilità di urbanizzare il nostro territorio rispetto alle regole stabilite dalla legge regionale e dal Piano Provinciale (PTCP), si sostiene che Segrate è riconosciuto dal PTCP come Centro di rilevanza sovracomunale. Cosa non vera. Segrate Nostra ha denunciato questa bugia dapprima con un comunicato stampa “Il lato oscuro del PGT” e poi ha presentato in Consiglio Comunale un emendamento al PGT che l'amministrazione ha dichiarato di autorità “inammissibile” e stabilito che non doveva nemmeno essere ammesso alla discussione. Stessa fine ha fatto una “questione pregiudiziale” avanzata sullo stesso argomento dalla consigliera Mongili del PD. Il Sindaco, l'assessore Zanoli e l'arch. Giuliani (il principale responsabile tecnico del Piano) si sono affannati a spiegare che avevamo torto e che non capivamo niente.
Ora abbiamo trovato la prova definitiva della correttezza della nostra tesi e la conferma che il PGT contiene il falso. E' alla pag. 191 del testo originale della Relazione del PTCP, dove c'è l'elenco dei comuni riconosciuti dalla Provincia come Centri di rilevanza sovracomunale: “...Stabilito che il riconoscimento e l'ampia condivisione del rango di centro sovracomunale costituiscono i presupposti fondamentali per garantire, nella fase di attuazione del PTCP, l'effettivo ruolo che tali centri andranno ad assumere soprattutto in relazione alle scelte di localizzazione di funzioni di grande importanza sono stati individuati, oltre al Comune di Milano, i seguenti Comuni: Vimercate, Monza, Seregno, Sesto S. Giovanni, Rho, Legnano, Castano Primo, Magenta, Abbiategrasso, Rozzano, San Donato Milanese, Melegnano, Gorgonzola e Cassano d’Adda”. Come si vede, Segrate non c'è e non ha quindi diritto a estendere oltre misura il territorio edificabile come questa maggioranza vuole fermamente fare.
Nella precedente pag. 190 della Relazione, viene anche spiegato con quale criterio sono stati individuati i comuni Centri di rilevanza sovracomunale: “L’urbanizzazione degli ultimi decenni, determinando la saldatura dei centri abitati in forma di conurbazione, ha in parte compromesso il sistema a rete e accentuato sempre più il ruolo nodale di Milano. All’interno di questo impianto sono però tuttora riconoscibili centri urbani caratterizzati dal ruolo di polarità attrattiva che svolgono rispetto al territorio circostante e all’interno della rete policentrica della provincia. (…) Il ruolo assegnato dal PTCP al Comune “centro” è infatti funzionale a garantire: - la coerenza tra sistema insediativo e sistema della mobilità; - la fruibilità diretta dei servizi di scala urbana; - una buona accessibilità dei servizi sovracomunali tramite il trasporto pubblico; - la facilità di spostamento a medio-lungo raggio attraverso sistemi di trasporto pubblico”
Con questi criteri, Segrate non ha e non avrà mai un ruolo di polarità attrattiva rispetto al territorio circostante. Rispetto alla mobilità pubblica, Segrate più che un centro è un imbuto. E' quindi ancor più evidente che l'assessore Zanoli è riuscito a prendere in giro chi ha creduto a lui e non a noi. A meno che i consiglieri della maggioranza, in particolare quelli della Lega Nord, abbiano voluto o dovuto farsi prendere in giro. Ma allora questa è tutta un'altra storia.
12 settembre 2011 Segrate Nostra
*Piano di Distruzione del Territorio
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